lunedì 30 aprile 2012

Pagelle: Brighton 2011-2012

Finito il campionato, è tempo di dare le pagelle per questa stagione che il Brighton and Hove Albion ha disputato.

Peter Brezovan: 7
Ottima stagione per il portiere slovacco ex Swindon condita da eccellenti parate. Per oltre un mese del 2012 la sua porta è rimasta imbattuta all'Amex Stadium dalla partita nel derby contro il Southampton per 3-0 fino alla partita contro il Milwall finito 2-2. Potrebbe essere una guida importante per la difesa nella prossima stagione. SUPER PETER




Casper Ankergen: 6,5
L'esperto portiere danese ex Leeds United si è sempre fatto trovare pronto quando c'era bisogno di lui con la sua esperienza. Mai fatto polemica contro l'allenatore quando al suo posto giocava Brezovan mettendolo sempre in panchina. PROFESSIONISTA





 
David Gonzalez: S.V.
Senza voto per il portiere colombiano ex Manchester City e Aderbeen visto che ha disputato solo due partite in questa stagione contro il Barnsley e contro il Reading. Non mi è sembrato giusto dare un voto a Gonzalez visto che ha giocato pochissime partite e non ha dimostrato il suo vero valore. GREGARIO








Joe Mattock: 6
Arrivato nell'ultimo giorno di mercato di riparazione (quello invernale) in prestito dal West Bromwich Albion dopo aver fatto una breve esperienza in prestito al Portsmouth. In queste poche partite ha segnato un goal al Blackpool che ai fini del risultato non è servito a nulla. Ottimo in fase offensiva ma deve crescere dal punto di vista difensivo perchè può divenatre un buon giocatore per il futuro. PROMESSA



Gordon Greer: 7,5
Il capitano scozzese, è stato il punto fermo di questa importante stagione disputata dal Brighton. E' stato il nostro "William Wallace", un vero leader, un vero guerriero e soprattutto un vero capitano. COMBATTENTE 




 
Tommy Elphick: S.V.
Stagione sfortunata per il giovane difensore centrale a causa di un brutto infortunio che lo ha tenuto fuori tutta la stagione. FORZA TOMMY





Lewis Dunk: 6,5
Poteva essere una stagione da 7 per il giovane difensore inglese classe 1991 per la prima parte di stagione che ha disputato visto che è stato eccellente. Nella seconda parte della stagione non è stato il solito Dunk e lo si nota in particolare nella partita di FA Cup contro il Liverpool visto che ha realizzato un'autorete davvero clamorosa che verrà ricordato. INCOSTANTE
 
Adam El-Abd: 7
Il difensore centrale che non ha mai cambiato squadra nella sua carriera, si fa tenere sempre pronto quando viene chiamato da Poyet a fare il difensore centrale e il terzino sinistro in caso di emergenza e lo ripaga con delle belle prestazioni. PRESENTE




 
Inigo Calderòn: 7,5
Il terzino spagnolo cresciuto nella cantera dell'Alavès dimostra di essere un giocatore importante per questa squadra per la fase difensiva e per la fase offensiva del Brighton. Ha segnato diversi goal importanti e decisivi come contro il Bristol City oppure contro il Derby County. FANTASTICO




Romain Vincelot: 5,5
Prima stagione al Brighton per il francese arrivato in estate dal Dag & Red dopo aver segnato la bellezza di dodici reti. Arrivato al Brighton ha avuto poche possibilità di giocare, segnando solo un goal ma ha deluso leggermente le aspettative dei tifosi del Brighton. INCERTO



 
Marcos Painter: 6
Il terzino sinistro di nazionalità irlandese ex Swansea ha disputato una buona stagione condita da ottime prestazioni grazie alla sua corsa ed ai suoi ottimi cross. Peccato per l'infortunio subito sul campo di Peterborough che lo ha tenuto per un paio di mesi che un giocatore come lui non si può rinunciare sulla sinistra. OTTIMO 
 
Mauricio Taricco: 6
Il vice allenatore-giocatore del Brighton di nazionalità ha svolto il suo doppio compito in maniera egregia e con grande professionalità. E' stato un esempio in base alla sua esperienza per tutti i componenti della squadra. MITICO





 Gonzalo Reyes Jara: 5
Arrivato per la seconda volta al Brighton dopo un breve periodo nel girone di andata, non ha inciso come ci aspettava da un giocatore dalle qualità importanti come il cileno in grado di poter creare problemi alle squadre avversarie. DELUSIONE







Alan Navarro: 6
Il voto di Navarro è qualcosa di più di una semplice sufficienza perchè va qualcosa di oltre alla sufficienza diciamo verso il 6,25. Ha dato un ottimo contributo al centrocampo dei gabbiani in coppia con Liam Bridcutt ed il goal che i tifosi si ricordano con grande piacere è quello contro il Leeds United ad Elland Road all'ultimo minuto. TOSTO



 
 Matt Sparrow: 6
A differenza di Alan Navarro, il voto per Matt Sparrow è di piena sufficienza perchè è un giocatore importante per il centrocampo dei Seagulls visto che riesce a dare qualità, quantità ed anche un'pò di grinta visto che ha anche ricevuto due esplusioni in questa stagione. Peccato per l'infortunio che ha subito che lo ha tenuto fuori per la parte finale della stagione. BUONO








Craig Noone: 6
L'ala sinistra ex Plymouth con la sua velocità e con il suo sinistro ha dato un ottimo contributo a questa stagione del Brighton con la realizzazione di due rete e di qualche assist. Nel mercato invernale è stato vicinissimo a vestire la maglia del Cardiff ma lui ha voluto rimanere nella città costiera del Sussex per provare a vincere con il Brighton. ASSO NELLA MANICA


 
Rodriguez Vicente: 8
Il colpo di mercato estivo per il Brighton con l'arrivo del giocatore spagnolo svincolato dal Valencia dove ha quasi giocato in tutta la sua importante carriera. E' stato decisivo in moltissime partite di questa sua prima esperienza in Inghilterra collezionando qualche goal ma soprattutto nove assist in poche partite che ha giocato a causa di un infortunio che lo ha tenuto per mesi fuori dal campo. Peccato che non ha giocato molte partite perchè il suo contributo sarebbe stato importantissimo per la causa dei gabbiani. PUGNALE

Ryan Harley: 5,5
Peccato che non abbia dato un contributo importante al Brighton visto che siamo parlando di un ottimo regista dai piedi buoni visto che il calcio di punizione segnato contro il Peterborough è l'esempio eclatante del buon piede che l'ex Exeter possiede. Recuperarlo per la prossima stagione sarebbe fondamentale per aumentare la qualità nel centrocampo. SALVATE IL CENTROCAMPISTA, RYAN
 
Gary Dicker: 6
Il centrocampista irlandese ex Stockport ha dato un discreto contributo alla causa del Brighton nonostante fosse stato fuori per alcune partite. Sfortunato nell'occasione della partita contro il West Ham all'Upton Park che ha procurato l'autorete dell'ultimo goal degli Hammers. Sono sicuro che se viene rincofermato nella rosa per la prossima stagione di campionato si riscatterà per questa stagione discreta. SFORTUNATO










Kazenga LuaLua: 6,5
Stagione più che sufficiente per il congolese arrivato dal Newcastle dopo aver disputato la scorsa stagione in prestito dagli stessi Magpies dove è stato decisivo. Ci si attendeva il salto di qualità per questo giocatore ed è quasi arrivato per l'ala congolese. Bellissimi i due goal su calcio di punizione contro il Millwall e contro il Liverpool in FA Cup che ricorderà con grande piacere visto che ha segnato nel prestigioso Anfield Road. PUNITORE

Liam Bridcutt: 8
Il mediano inglese è sempre generoso, si prende molte ammonizioni ed è tra gli ultimi a non mollare. In questa stagione non ha mai segnato ed è stato anche sfortunato nella partita di FA Cup ad Anfield Road quando ha realizzato due autoreti ma nonostante questo, Liam non si è scoraggiato ed ha dato il meglio di sè. E' stato uno dei migliori centrocampisti del Brighton in questa stagione grazie alle sue strepitose prestazione. CUORE E GRINTA


Abdul Razak: S.V.
Arrivato in prestito dal Manchester City dopo una breve esperienza al Portsmouth insieme a Joe Mattock. Non ha giocato molte partite ed è per questo motivo che non ha espresso le sue qualità che sono molto importanti ed è un peccato che sia uscito ad esprimerle. OGGETTO MISTERIOSO



 Will Buckley: 8,5
Come dice il coro "Buckley corre lungo il vento" si rispecchia perfettamente alla strepitosa stagione caratterizzata da gol spesso decisivi e da altrettanti assist. Di questa stagione si ricorderà in modo particolare il goal contro il Newcastle dopo aver superato in velocità Santon e con il suo tiro letale fece esplodere la gioia all'Amex Stadium. Insieme a Vicente formano una coppia di ali micidiali in grado di creare problemi agli avversari. CRISTIANO RONALDO

 Jake Forster-Caskey: 6
Questa sufficienza è di incoraggiamento a questo ragazzo di 18 anni che ha delle grandi qualità per diventare un buonissimo centrocampista dai piedi buoni e soprattutto potrà diventare  un giocatore importante per il futuro dei gabbiani attraverso un lavoro sodo e l'impegno. DAJE RAGAZZINO














Ashley Barnes: 8
Stagione importantissima a livello realizzativo per l'attaccante grazie ai suoi 14 reti. Giocatore importantissimo per l'economia del gioco ed in questa stagione ha dimostrato che il Brighton senza di lui non riesce a stare e molti dei suoi goal sono stati determinanti per la stagione del Brighton. BOMBER








Craig Mackail-Smith: 5,5
Dopo Vicente è stato il colpo di mercato del Brighton, colui che doveva garantire tanti goal visto che il costo per il suo acquisto è stato dispendioso da parte della società e purtroppo ha deluso le aspettative segnando poche partite. Sperando che la prossima stagione si riscatti realizzando molti goal e portando il Brighton ad importanti traguardi. CRAIG, CI SERVI



 Gai Assulin: 5
Arrivato in prestito dal Manchester City con grandissime aspettative visto che è stato il più giovane giocatore a segnare con la nazionale israeliana e cresciuto nella cantera blaugrana del Barcellona veniva considerato come un fenomeno. Arrivato al Brighton ha quelle poche occasioni che poteva dimostrare il suo valore ma invece ha deluso. FENOMENO MANCATO



 Sam Vokes: 6
Arrivato in prestito dal Wolverhampton per sostituire in caso di necessità Barnes e Mackail-Smith ed occupare un posto in attacco dopo l'addio in prestito di Hoskins al Sheffield United. Ha fatto delle buone prestazioni facendo il suo compito degnamente realizzando soltanto due goal. SAM C'E'

sabato 28 aprile 2012

Barnsley 0-0 Brighton

Ultima giornata di campionato per il Brighton sul campo di Barnsley, nel nord Inghilterra, che non conterà nulla ai fini del risultato, sarà una partita che conterà soltanto ai fini del calendario. Sarà di certo una partita emozionante perchè è nello stile del calcio inglese giocarsi le partita fino all'ultimo minuto di gioco. Gus Poyet decide di schierare rispetto alla partita precedente, il portiere David Gonzalez al posto di Peter Brezovan, la difesa e l'attacco sono gli stessi della partita contro il Birmingham mentre c'è solo un cambio a centrocampo con Gary Dicker al posto di Alan Navarro. Il Barnsley schiera la formazione con Button, Foster, Wiseman, McNulty, Golbourne, Dawson, O'Brien, Perkins, Davies, Clark, Rose.
La partita inizia con poche occasioni da rete, con molti falli fischiati e con un fuorigioco fischiato a Will Buckley al settimo minuto di gioco. La prima occasione pericolosa del match arriva all'undicesimo minuto con un tiro di Jimmy McNulty che finisce a lato sulla parte destra della porta e dopo tre minuti è Jim O'Brien dei padroni di casa ad essere pericoloso che il suo tiro finisce a lato sulla sinistra. Dopo questo tiro bisogna aspettare diversi minuti di gioco affinchè Danny Rose cerca di essere pericoloso a David Gonzalez con un tiro che finisce fuori, al minuto numero ventisei arriva la prima occasione per il Brighton con Ashley Barnes che con un tiro da dentro l'area di rigore spedisce il suo tiro fuori alla sinistra della porta, dopo il tiro di Barnes la partita bisogna aspettare altri nove minuti per vedere un'altra azione del Brighton con un cross da parte di Joe Mattock per la testa di Barnes che finisce fuori sulla destra dello specchio della porta e dopo tre minuti ci prova l'irlandese del Brighton Gary Dicker con un tiro che viene parato da David Button e lo stesso portiere si ripete dopo sette minuti su un tiro di Joe Mattock.
Vicente che evita la scivolata delll'avversario
Finisce il primo tempo con il risultato di Barnsley 0-0 Brighton. Un pareggio che ci sta tutto perchè entrambe le squadre hanno giocato in maniera discreta creando qualche occasione da rete. Il secondo tempo inizia con la prima ammonizione del match da parte di Stephen Dawson per un fallo su Inigo Calderòn e dopo due minuti per lo stesso fallo viene ammonito Dicker su O'Brien e dopo questi minuti di ammonizioni, arriva la prima occasione da rete del secondo tempo con un tiro di Craig Davies del Barnsley che finisce sulla sinistra. Al minuto numero cinquantaquattro arriva la prima sostituzione della partita con Bobby Hassell che entra al posto di Stephen Dawson e dopo due minuti arriva c'è un tiro di Rose che finisce fuori alla sinistra dello specchio della porta. Al minuto numero sessanta c'è un cambio per i padroni di casa ed in contemporanea un doppio cambio per la squadra allenata da Gus Poyet, iniziamo con i padroni di casa che sostituiscono Jordan Clark al posto di Matty Done, mentre, per il Brighton escono Gary Dicker e Will Buckley al posto di Alan Navarro e Gai Assulin. Dopo quattro minuti sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Matty Done dopo alcune respinte ci prova O'Brien a portare in vantaggio il Barnsley ma deve aver a che fare con Gonzalez che para il tiro e ci prova anche dopo otto minuti ma il sempre è sempre lo stesso. Al minuto numero settantaquattro arriva l'esordio per il giovanissimo difensore centrale del Barnsley John Stones che entra al posto di Scott Golbourne.
Lewis Dunk in marcatura su Perkins
Dopo cinque minuti dal cambio è sempre O'Brien che cerca di segnare il primo goal del match ma ha sempre Gonzalez che gli para i tiri, si può dire che in questo secondo tempo della partita è tutto concentrato sulla sfida O'Brien-Gonzalez e al minuto numero ottantuono ci prova David Perkins con un tiro che finisce alto sopra la traversa e pochi secondi minuti dopo viene ammonito Lewis Dunk e successivamente c'è un tiro di Vicente che finisce alta sopra la traversa. A quattro minuti dalla fine del match viene ammonito Adam El-Abd per un fallo su Rose. Nei minuti di recupero su un cross da parte di O'Brien per la testa del giovanissimo difensore del Barnsley che è alto. La partita finisce con un pareggio di 0-0 e su questo campo finisce la stagione del Brighton in questa stagione direi ottima perchè abbiamo disputato una buona stagione di campionato peccato solo che non abbiamo ottenuto uno dei quattro pass disponibili per i playoff per diventare la terza squadra promossa in Premier League, abbiamo affrontato il Liverpool in Carling Cup ed in FA Cup battendo anche una squadra importante come il Newcastle. Insomma non è una stagione da buttare anzi da questa stagione si può ripartire per raggiungere dei traguardi importanti e realizzare qualche bel sogno che potrebbe essere la Premier League. Adesso i giocatori avranno mesi di riposo direi meritati, il Brighton deve iniziare a programmare la prossima stagione e pensare al mercato (la grana allenatore). Non ci resta che dire FORZA BRIGHTON!

Barnsley (4-4-2): Button, Foster, Wiseman, McNulty, Golbourne (74'm Stones), Dawson (54'm Hassell), O'Brien, Perkins, Davies, Clark (60'm Done), Rose. All: K. Hill
Brighton (4-4-2): Gonzalez, Mattock, Dunk, El-Abd, Calderòn, Buckley (60'm Assulin), Dicker (60'm Navarro), Bridcutt, Vicente, Mackail-Smith, Barnes. All: G. Poyet
Gol:
Ammoniti: Dawons (BAR); Dicker, Dunk, El-Abd (BHA)
Espulsi: 

giovedì 26 aprile 2012

Ampliamento Amex Stadium

Nella giornata di ieri, il Brighton and Hove Albion ha dato l'annuncio ufficiale dell'ampliamento dell'Amex Stadium con un aumento di capienza di 5.500 posti dopo aver ottenunto il consenso da parte del comitato del concilio di Brighton and Hove.
 I lavori si svolgeranno in due fasi con la prima fase dei lavori che verranno terminati prima dell'inizio della prossima stagione della npower championship con l'aggiunta di 5.000 posti, mentre gli altri 500 posti prima del mese di dicembre 2012, invece, la seconda fase dei lavori vedrà il saldo dei posti nel 2013 in modo tale da prendere la capacità di un totale di 30.750 posti.
E' stato anche concesso l'autorizzazione per la costruzione di nuovi parcheggi vicino allo stadio in modo tale da facilitare l'accesso allo stadio.
Direi che questa decisione da parte della società e da parte anche dal concilio di Brighton and Hove sia molto importante perchè permette ad altri 5.500 persone di assistere alle partite casalinghe dei propri beniamini ed anche perchè la stessa società otterrà un aumento degli incassi che potrebbero essere spesi per vari motivi.

mercoledì 25 aprile 2012

TSLR: Whitedean Flashback

In questa specie di puntata dedicata ai libri sul Brighton, vi pubblichiamo un post su un libricino pubblicato dalla fanzine The Seagulls Love Review chiamato Whitedean 1999-2011 in onore del vecchio stadio dove il Brighton ha disputato le sue partite fino al mese di luglio dell'estate scorsa.
In questo libricino la redazione di TSLR ha raccolto in poche pagine tutte le statistiche del Brighton in queste dodici stagioni con delle bellissime foto sul vecchio stadio.
Questo libricino è perfetto per tutti i tifosi italiani del Brighton per conoscere le statistiche sul Brighton al Whitedean Stadium e come sempre la redazione di TSLR ha fatto un grande lavoro.

Questa è la presentazione:
The last game at The Amex got us thinking about a few things. Firstly, the last game at the Goldstone, which we honoured with the limited edition run of Stuart Storer prints that we flogged with the fanzine at the Watford game. Secondly, the last game at Withdean.

Nostalgia is a funny one at the Albion. Mention things like the Cup Final in '83, or this season's Donny game and you cast your mind back to full colour panaoramas of blue and white and smiling faces.  On the other side though there are memories that feature no colour at all.  They are grey and people definately are
not smiling.

We tried to inject a bit of ironic (or was it?) celebration of Withdean through the previous season's fanzines with features such as
Withdreams, and the final issue - TSLR029 - was actually quite moving when we were putting it together. Withdean was humbling for us in a symbolic sense, but distant physically..

Our artist, Miles Wauterlasser, was involved in producing a fitting souvenir to sign-off Withdean, and the little magazine we produced was certainly a more reflective reminder of our time at the
Theatre of Trees than the club's Union Jack emblazoned bazarre that sold around 5,000 copies at the Huddersfield Town game.

Anyway, it's up there now to have a browse through.  Try not to cry.

Per leggere il libricino, andate a cliccare sul blog della fanzine che è: http://theseagulllovereview.blogspot.it/  e la trovate nella home.

martedì 24 aprile 2012

Goal: Ashley Barnes vs Birmigham City

Ecco il video del goal di Ashley Barnes contro il Birmigham City:


Brighton 1-1 Birmingham City

Festa all'Amex Stadium a Brighton per il primo anno trascorso nel nuovo stadio inagurato nell'estate scorsa e con precisione nel luglio scorso. Va di scena una partita senza ambizioni per il Brighton che ha ufficialmente perso la corsa per i playoff contro il Brimigham City deve ottenere una vittoria per avere la certezza di essere matematicamente nei playoff. Gus Poyet decide di rientrare dal primo minuto Peter Brezovan al posto di David Gonzalez, Joe Mattock al posto di Marcos Painter con la conseguenza dello spostamento a sinistra di Inigo Calderòn e a centrocampo c'è il ritorno di Alan Navarro al posto di Gary Dicker ed infine il rientro di Vicente al posto di Kazenga LuaLua. Il Birmigham City allenato da Chris Hugton e seguito da circa 1.500 tifosi giunti da Birmigham decide di schierare una formazione quasi offensiva con Doyle,Murphy,Pablo Ibanez,Ramage,Davies,Burke,Huseklepp,Mutch,Gomis,Elliott,King. Dopo due minuti di gioco c'è la prima azione pericolosa del match con Marlon King che calcia un tiro da dentro l'area di rigore che finisce. Al minuto numero otto è il Brighton che si rende pericoloso con un tiro-cross da parte di Will Buckley che viene parato da Colin Doyle.
Mackail-Smith durante la partita
La partita si fa molto dura con molti falli a centrocampo per soli tre minuti fino a quando ancora l'ex Watford ci prova un tiro di destro che viene deviato in calcio d'angolo da parte del portiere avversario. Al diciasettesimo minuto viene ammonito il primo giocatore della partita, cioè Morgaro Gomis per un fallo su Vicente e dopo undici minuti viene ammonito Liam Bridcutt per il Brighton a causa di un suo fallo su un giocatore avversario. Uno dei momenti decisivi della partita arriva dopo tre minuti con l'infortunio a Morgaro Gomis che esce al posto di Nathan Redmond. Per dieci minuti dalla sostituzione non c'è stata nessuna occasione da rete fino a quando al minuto numero quarantuno con un cross di Chris Burke che poteva essere pericoloso ma viene parato da Peter Brezovan e al minuto numero successivo ci prova il nuovo entrato Redmond con un tiro molto pericoloso da appena fuori all'area di rigore calcia il suo tiro che finisce fuori alla sinistra dello specchio della porta. Il primo tempo finisce con un pareggio a reti inviolate dove nessuna delle sue squadre è riuscita a segnare un goal. Il secondo tempo e iniziano con molti falli e con molti tiri che vengono ribattuti dalle difese di entrambe le squadre fino a quando Chris Burke decide di calciare il suo tiro che è centrale e facilmente parabile per Brezovan. Dopo due minuti viene ammonito Alan Navarro per un fallo su Jordon Mutch e dopo due minuti Peter Ramage viene ammonito e dopo pochi minuti il Brighton si vede in attacco con un tiro di Joe Mattock che con un tiro finisce sull'esterno della rete. Dopo questo tiro arriva il primo cambio con l'uscita del centrocampista ex Bari e Portsmouth Erik Huseklepp ed entra Andros Townsend e con questo cambio sembra dare un'pò di vivacità alla sua squadra perchè dopo pochi secondi si rende pericoloso con un tiro che finisce sulla parte destra della rete e pochi secondi dopo viene ammonito il terzo giocatore per gli ospiti con Wade Elliott, nonostante oggi il Birmingham non fosse brillante, si portano in vantaggio con Nathan Redmond che su un passaggio da parte di Marlon King scarica il suo tiro da appena fuori dall'area di rigore e batte Brezovan per il goal del vantaggio del Birmingham. Brighton 0-1 Birmingham. Dopo due minuti dal goal del vantaggio del Birmingham ci prova Townsend con un tiro che viene spedito in calcio d'angolo da parte del portiere slovacco dei gabbiani e vedendo il Brighton in sofferenza, il manager del Brighton decide di fare un doppio cambio al settantunesimo minuto con Joe Mattock e Alan Navarro che vengono sostituiti al posto di Craig Noone e Gary Dicker. Grazie a questi due cambi portano vivacità alla manovra offensiva per il Brighton ed in particolare al minuto numero settantotto con un tiro di Ashley Barnes che viene deviato da un difensore avversario in calcio d'angolo e dopo tre minuti ci prova Townsend che ci prova con il suo piede preferito ed il suo tiro viene parato da Brezovan che fa lanciare il contropiede per la propria squadra che porta alla conclusione di Barnes che viene parato da Colin Doyle. A sette minuti dalla fine della partita c'è un bellissimo scambio Inigo Calderòn-Ashley Barnes che porta al pareggio per i gabbiani e aggiungo che l'azione è avvenuta sotto la North Stand per la gioia dei molti tifosi che hanno sempre riempito lo stadio nei momenti più esaltanti e nei momenti più difficili. Brighton 1-1 Birmigham City.
L'esultanza dei Seagulls
Pochi secondi dopo il goal del pareggio, il manager del Birmigham decide di fare l'ultimo cambio facendo uscire Marlon King al posto dell'attaccante ex Valencia e Stella Rossa di Belgrado Nikola Zigic. Dopo tre minuti dal pareggio del Brighton, gli ospiti provano a vincere la partita con un tiro di Redmond che finisce sulla parte destra della rete. L'arbitro concede tre minuti di recupero e nell'ultimo minuto di recupero su calcio d'angolo battuto da Vicente per Gary Dicker che colpisce la palla di testa ma il pallone termina alto sopra la traversa. Dopo quest'azione l'arbitro fischia la fine della partita. Finisce in pareggio che al Brighton serve per soltanto per aumentare il conto dei punti in classifica, mentre, per il Birmigham significa aver perso la terza posizione che sarebbe stato ottimo perchè avrebbe giocato il ritorno delle semifinali in casa ma dovranno lottare negli ultimi novanta minuti per giocarsi il terzo posto dei playoff. Prossima partita: Brighton-Barnsley. Che dire? FORZA BRIGHTON

Brighton (4-4-2): Brezovan,Mattock (71'm Noone),Dunk,El-Abd,Calderòn,Buckley,Navarro (71'm Dicker), Bridcutt,Vicente,Mackail-Smith,Barnes. All: G.Poyet
Birmingham City (4-4-2): Doyle,Murphy,Pablo Ibanez,Ramage,Davies,Burke,Huseklepp (62'm Townsend),Mutch,Gomis (31'm Redmond),Elliott,King (83'm Zigic). All: C.Hugton
Goal: 68'm Redmond (BC), 83'm Barnes (BHA)
Ammoniti:  Bridcutt, Navarro (BHA); Gomis, Ramage, Elliott (BC)
Espulsi:

sabato 21 aprile 2012

Brighton 2-2 Watford

Ultima spiaggia che attende il Brighton and Hove Albion per raggiungere i playoff contro un Watford senza ambizioni di classifica visto che il loro traguardo stagionale è stato raggiunto. Dalla brutta batosta contro il West Ham di sabato scorso, l'allenatore di casa decide di fare qualche cambio con l'esordio stagionale del portiere David Gonzalez,il rientro al centro della difesa di Lewis Dunk, nel ruolo di ala destra c'è Will Buckley e Gary Dicker al fianco di Liam Bridcutt ed infine c'è la solita coppia d'attacco Ashley Barnes-Craig Mackail-Smith. Il Watford invece schiera questa formazione Kuszczak; Doyley, Taylor, Nosworthy, Dickinson; Buaben, Eustace, Hogg; Deeney, Iwelumo, Murray.
Inigo Calderòn, autore della prima rete del Brighton
La partita inizia a favore del Brighton con un tiro di Craig Mackail-Smith che viene parato da Tomasz Kuszczak dopo quattro minuti. Alla prima occasione per gli ospiti, si portano in vantaggio con un assist da parte di Troy Deeney per Sean Murray che con il suo preciso tiro batte il portiere di casa. Brighton 0-1 Watford. La reazione dei padroni non si fa attendere con un tiro di sinistro da parte di Marcos Painter che finisce alta sopra la traversa al settimo minuto di gioco. Dopo un minuto c'è un calcio d'angolo per il Watford battuto da Sean Murray per John Eustace che cerca di concludere in rete ma il suo tiro è impreciso e successivamente il capitano ospite viene ammonito. Al minuto numero diciotto si vede Will Buckley che calcia il suo tiro parato dal portiere polacco del Watford e al ventisettesimo minuto si vede la formazione di colore giallo con Deeney che calcia il tiro parato da David Gonzalez. Dal tiro di Deeney la partita inizia ad essere maschia diciamo un'pò alla british con molti fallo infatti durante questo periodo viene ammonito Carl Dickinson per un fallo su LuaLua. Al minuto numero trentaquattro arriva il primo tiro del match da parte di Ashley Barnes che non centra lo specchio della porta e dopo quattro minuti ci prova l'ex Dundee United del Watford Prince Buaben con un tiro dalla lunga distanza che finisce fuori sulla destra della porta. A due minuti dal termine del primo tempo Ashley Barnes in maniera ingenua commette fallo in area di rigore su Jonathan Hogg e l'arbitro concede il penalty che viene calciato da Deeney e batte il portiere di casa per il secondo goal del Watford. Brighton 0-2 Watford. Il primo tempo finisce con questo punteggio che forse il Watford non meriterebbe perchè il Brighton ha avuto diverse occasioni da rete per pareggiare con Barnes e Buckley in particolar modo, l'ingenuo fallo di Barnes del finale del primo ha complicato le cose per i gabbiani ma adesso ci attende un secondo tempo di spettacolare perchè il Brighton alzerà il baricentro per provare a ribaltare il risultato. Il secondo tempo inizia con il primo cambio con l'uscita di Marcos Painter per il rientro in campo di Romain Vincelot, dopo due minuti c'è il terzo giocatore del Watford ammonito e sarebbe Llyod Doyley. Al minuto numero quarantanove ci prova Mackail-Smith con un tiro che però non riesce a segnare e dopo cinque minuti ci prova Inigo Calderòn con un tiro che viene parato da Kuszczak ma non la trattiene e batte il portiere per il goal del Brighton e l'Amex Stadium esplode dalla gioia. Adesso si può credere in una rimonta. Brighton 1-2 Watford. 
 Dopo pochi secondi c'è la reazione degli ospiti con un tiro di Martin Taylor che finisce fuori dallo specchio della porta. Per cercare di fare la rimonta, Poyet decide di sostituire uno spento Kazenga LuaLua per Vicente. Al minuto numero settancinque su calcio di punizione del Watford battuta da Murray per Deeney che calcia il suo tiro che viene parato dal portiere sudamericano del Brighton. Dopo tre minuti su un bel suggerimento del solito Vicente per Will Buckley che colpisce il pallone con un bel piatto e segna il secondo goal per la sua squadra e con questo goal i gabbiani hanno raggiunto un pareggio sperato, sudato ed ottenuto. Brighton 2-2 Watford.
Will Buckley, autore del pareggio del Brighton
A nove minuti dal termine il Watford si porta in attacco su calcio d'angolo battuto da Murray per la testa di Nyron Nosworthy che esce fuori dallo specchio della porta e dopo pochi secondi arriva la risposta dei padroni di casa con un colpo di testa di Mackail-Smith che non centra lo specchio della porta. Dopo pochi secondi arriva il primo cambio per il Watford con l'uscita di Chris Iwelumo per Joe Garner. Al minuto numero ottantasei viene ammonito Adam El-Abd per un fallo su un giocatore avversario ed a un minuto dal termine per passare del tempo prezioso al Watford visto che il pareggio gli va pure bene visto non hanno problemi di classifca, il manager degli ospiti decide di utilizzare il secondo cambio facendo uscire Prince Buaben per Britt Assombalonga. Non succede niente nei minuti di recupero concessi dall'arbitro ma non serve a nulla perchè il Brighton è ufficialmente fuori dalla corsa playoff a due giornate dal termine a causa della vittoria del Cardiff. La prossima partita per il Brighton è sempre in casa contro il Birmingham che farà di tutto fino ad arrivare terzi in campionato nonostante davanti al loro c'è il West Ham. Sono sicuro che il Brighton non regalerà niente a nessuno fino all'ultima giornata perchè questa è la mentalità del calcio inglese. Alla prossima con Brighton-Birmingham City

Brighton (4-4-2): Gonzalez, Calderòn, Dunk, El-Abd,Painter (45'm Vincelot), Buckley, Bridcutt, Dicker, LuaLua (56'm Vicente), Barnes, Mackail-Smith. All: G.Poyet
Watford (4-4-2): Kuszczak; Doyley, Taylor, Nosworthy, Dickinson; Buaben (89'm Assombalonga), Eustace, Hogg; Deeney, Iwelumo (82'm Garner), Murray. All: Sean Dyche
Goal: 5'm Murray (W), 43'm rig Deeney (W), 55'm Calderòn (B), 78'm Buckley (B)
Ammoniti: El-Abd (B); Eustace, Dickinson, Doyley (W)
Espulsi:

lunedì 16 aprile 2012

West Ham 6-0 Brighton

Un altro sabato londinese attende il Brighton contro il prestigioso West Ham United allo stadio Upton Park visto che molto probabilmente sarà l'ultima volta che i Seagulls andranno a giocare in questo stadio visto dalla prossima stagione gli Hammers giocheranno al nuovo stadio Olimpico che sarà inagurato nell'occasione dei giochi Olimpici che si terranno quest'anno a Londra.
Il Brighton proviene da una doppia sconfitta per 1-0 contro Burnley e Reading, mentre, il West Ham da un pareggio in casa in un rombalesco 3-3 contro il Birmingham City. La vigilia si preannuncia interessante visto che entambe le squadre puntano ad ambizioni importanti cioè la promozione diretta in Premier League per i londinesi e i playoff per i biancazzurri. Gus Poyet decide di provare a fare l'impresa e sperare in una posizione nei playoff facendo rientrare dal primo minuto causa di un brutto infortunio subito a Peterborough, il terzino sinistro Marcos Painter al posto di Gonzalo Jara nel suo ruolo naturale e facendo giocare per la prima volta dal primo Gai Assulin nel ruolo di trequartista destro insieme a Gary Dicker (centrale) e Vicente (sinistra) con Ashley Barnes unica punta, mentre il West Ham schiera la solita formazione che ha caratterizzato il buon cammino degli Hammers fino a questo momento.
Il West Ham subito inizia bene al secondo minuto con un bel passaggio di Kevin Nolan per Ricardo Vaz Te che da dentro l'area di rigore batte Peter Brezovan per il vantaggio dei padroni di casa. West Ham 1-0 Brighton. Dopo cinque minuti rispetto al primo goal, il West Ham attacca con Guy Demel che fornisce un perfetto assist per il portoghese Vaz Te del West Ham che colpisce di testa e segna la sua doppietta personale. L'Upton Park gioisce per questo inizio di partita strepitoso per i padroni di casa, mentre, i pochi tifosi giunti dal Sussex iniziano a disperarsi perchè non credono quello che sta succedendo.
Alan Navarro durante la partita
Dopo tre minuti c'è un prezioso passaggio di Carlton Cole per Kevin Nolan che sulla sinistra dell'area di porta calcia il tiro in porta e Peter Brezovan subisce il terzo goal della giornata. Dopo dieci minuti terribili per il Brighton, si aspetta una reazione positiva ed orgoglio ma è sempre il West Ham a creare problemi alla difesa ospite con molti tiri. Al minuto numero ventotto su calcio d'angolo battuto da Vicente per Inigo Calderòn che calcia il pallone ma il suo tiro finisce fuori. Nonostante questa piccola reazione del Brighton, è sempre il West Ham ad avere il pallino del gioco in questo primo tempo e finisce in questo modo: West Ham 3-0 Brighton con i londinesi che stanno meritando di essere in vantaggio per il loro dominio dimostrato sul campo in questi primi quarantacinque minuti. Inizia il secondo tempo e la reazione sembra esserci per gli ospiti con un tiro di Liam Bridcutt dopo pochi secondi dall'inizio di questo tempo che finisce alta sopra la traversa. Dopo cinque minuti, non è una novità in questa partita vedere un tiro in porto del West Ham parato da Peter Brezovan e subito dopo l'allenatore del Brighton decide di fare un doppio cambio per cercare almeno il goal della bandiera con Kazenga LuaLua e Craig Mackail-Smith che entrano al posto di Gai Assulin ed Ashley Barnes. Anche il manager del West Ham dopo due minuti risponde con un cambio e cioè Jack Collison che esce al posto di Gary O'Neil. Il doppio cambio fatto da Gus Poyet sembra aver portato freschezza negli ospiti perchè ci prova Alan Navarro al minuto numero cinquantacinque con un tiro che viene salvato dal portiere di casa. Dopo sei minuti di gioco e cioè al minuto numero sessantuno su un passaggio di Carlton Cole per Ricardo Vaz Te che si fa trovare sulla destra dell'area di rigore e non deve far altro che segnare la sua tripletta e battere per la quarta volta Brezovan. West Ham 4-0 Brighton. Dopo pochi secondi dal goal subito, il manager ospite fa l'ultimo cambio facendo uscire Vicente per Craig Noone. Oggi non è la giornata fortunata per il Brighton perchè pochi secondi arriva il quinto goal del West Ham con Carlton Cole che riceve palla da Mark Noble che si trova nel mezzo dell'area e per un attaccante di razza come lui non deve far altro che segnare. West Ham 5-0 Brighton. Dopo tre minuti dal quinto goal dei padroni di casa, lo stesso manager degli Hammers fa il secondo cambio con l'uscita di Guy Demel al posto di  Danny Collins.
Gary Dicker, autore di una sfortunata autorete
Dopo questo goal viene ammonito Gary Dicker per un fallo di frustrazione su James Tomkins e subito pochi secondi c'è l'ultimo cambio del West Ham con l'uscita del man of the match Ricardo Vaz Te per il gigante norvegese John Carew. Al minuto numero settantasette su calcio d'angolo battuto da Noble c'è una sfortunata deviazione di Dicker che porta il sesto goal per i padroni di casa. West Ham 6-0 Brighton. L'ultima nota da registrare in questa partita è l'ammonizine a quattro minuti dal termine viene ammonito il secondo giocatore della partita e sarebbe Carlton Cole. La partita finisce così con un West Ham che ha strameritato la vittoria contro un Brighton non esistente in campo e che con questa sconfitta possa definitavemente scomparire la speranza per un posto nei playoff. Domani c'è il match contro il Waftord per sperare in un miracolo. FORZA BRIGHTON!

West Ham (4-5-1): Green, Reid, Tomkins, Demel, Nolan, Taylor, Noble, Lansbury, O'Neil (52'm Collison), Cole, Vaz Te (76'm Carew). All: S.Allardyce
Brighton (4-5-1): Brezovan, Calderòn, Greer, El-Abd, Painter, Navarro, Bridcutt,Vicente (63'm Noone), Dicker, Assulin (52'm LuaLua), Barnes (52'm Mackail-Smith). All: G.Poyet
Goal: 2'm, 7'm, 61'm Vaz Te, 10'm Noble, 61'm Cole, 77'm Dicker (OG)
Ammoniti: Cole (W); Dicker (B)
Espulsi:  

domenica 15 aprile 2012

TSLR

Come già sapete Seagulls Italia dedica non solo sul calcio giocato ma anche su altre cose riguardanti il nostro amato Brighton ed oggi parliamo di libri ma non è un vero libro anzi si tratta di una fanzine che si chiama TSLR acronimio di The Seagull Love Review. Questa fanzine esce ogni mese e lo si può acquistare a pochi metri dall'Amex prima di ogni match casalingo al costo di 1 $ che in euro corrisponde circa ad 1,20 € ma lo potete anche acquistare su internet con un costo di 0,50 $ in più che in euro corripsonde a 0,50 € per le spese di spedizione che in tutto fanno 1,50 €. C'è da dire che questa fanzine è interamente gestita dai tifosi del Brighton ciò che purtroppo nel nostro paese queste cose non le vediamo davanti ai nostri stadi.
La fanzine parla interamente del mondo Brighton and Hove Albion con le notizie sulle partite, editoriali, anche danno i consigli sui gadget che su ebay si vendono per quanto riguarda la nostra squadra ed un bellissimo editoriale.

Il sito della fanzine è: http://theseagulllovereview.blogspot.it/
Il contatto twitter è: @tslr
La fan page facebook è: http://www.facebook.com/pages/The-Seagull-Love-Review/76000430464
Che aspettate? Andate a leggere questa fanzine che non ve ne pentirete e il costo è accessibile.

venerdì 13 aprile 2012

Brighton 0-1 Reading

All'Amex arriva il Reading che sta lottando con il duo Southampton-West Ham per la promozione diretta in Premier League. Di fronte ai Royals c'è un Brighton arrabbiato e voglioso di riscatto dalla sconfitta di Burnley. Per riscattarsi Gus Poyet decide di schierare la stessa formazione della partita precedente ma solo che al posto di Joe Mattock c'è Inigo Calderòn, al posto di Craig Noone c'è Will Buckley ed infine c'è Ashley Barnes al posto di Sam Vokes per costituire l'undici anti-Reading. L'allenatore dei Royals decide di mantenere in vita la corsa per la promozione con un 4-5-1 offensivo composto dall'esperto portiere Adam Federici, la difesa a quattro con Pearce, Gorkss, Harte, Cummings, il centrocampo composto da McAnuff, Kebe, Mullins, Cwyka, Hunt e l'unico attaccante è Roberts.
El-Abd in duello contro Noel Hunt
Inizia la partita con il Brighton in attacco grazie ad un calcio di punizione battuto da Vicente per la conclusione al volo di Ashley Barnes e il portiere australiano Adam Federici compie un miracolo salvando la propria porta e dopo due minuti ci prova lo stesso Barnes con un tiro che finisce fuori sulla destra del portiere ospite. Al minuto numero nove ci prova l'ex-Valencia Vicente ad impensierire il portiere ospite che para il tiro pericoloso. Dopo pochi minuti su un calcio di punizione battuto da Noel Hunt per Ian Hart che batte lo slovacco Peter Brezovan che gela il pubblico dell' Amex Stadium e la gioia dei tifosi del Reading giunti nel Sussex e sistemati nel settore ospiti. Brighton 0-1 Reading. La reazione del Brighton arrivata al minuto numero quindici con un tiro calciato da Gary Dicker che viene mandato in corner dal portiere ospite. Dopo sette minuti il Reading si fa pericoloso su un calcio d'angolo battuto da Jobi Mc Anuff per Alex Pearce che a pochi passi dalla porta si mangia un goal clamoroso che sarebbe stato il secondo goal per la squadra squadra. Dopo due minuti è l'attaccante nazionale irlandese Noel Hunt a rendersi pericoloso con un tiro che finisce fuori sulla sinistra del portiere. Al minuto numero trentadue viene ammonito il capitano Gordon Greer per un fallo su Harte e dopo cinque minuti Ian Harte per un fallo su Will Buckley e dopo pochi secondi ci prova con un tiro di sinitro Vicente che non crea problemi a Federici. Dopo pochi minuti viene ammonito Adam El-Abd per delle proteste e successivamente Jimmy Kebe per un fallo su Gonzalo Jara. Dopo pochi minuti ci prova Gary Dicker da una distanza lontana ma il pallone finisce fuori e all'ultimo minuto ci prova Noel Hunt con un tiro che viene parato da Brezovan. Finisce il primo con il vantaggio di un solo goal con Harte su assist di Hunt, il Brighton ha creato qualche occasione da rete ma è stato sfortunato per le parate del portiere ospite e sia per l'imprecisione dei giocatori di casa.
Il secondo tempo inizia nel migliore dei modi con un fallo di Alex Pearce su Ashley Barnes e l'arbitro concede il calcio di rigore che batte lo stesso Barnes ma purtroppo si lascia ipnotizzare da Federici per la gioia dei tifosi ospiti ma allo stesso porta delusione tra i tifosi locali ma nonostante continuano ad incitare la propria squadra.
Barnes sbaglia il calcio di rigore
Al minuto numero cinquantaquattro ci prova Jason Roberts con un tiro che finisce alto sopra la traversa e subito dopo il Reading ci prova con Shaun Cummings che prova con un tiro da fuori ma finisce a lato. Il Brighton non ci sta a subire gli attacchi da parte degli ospiti e lo fa con Craig Mackail-Smith con un tiro che viene parato dal portiere ospite. Il primo cambio arriva al cinquantanovesimo minuto con Tomasz Cwyka che esce al posto di Brynar Gunnarson e dopo cinque minuti esce Will Buckley per far posto Kazenga LuaLua. Al sessantasettesimo minuto su calcio d'angolo battuto da Vicente ci prova Adam El-Abd con un bel colpo di testa che esce fuori alla sinistra del portiere. Non succede niente fino al settantottesimo minuto quando esce Noel Hunt ed entra Simon Church per gli ospiti. A dieci minuti dal termine Gus Poyet decide di fare un doppio cambio con Gai Assulin e Sam Vokes che entrano al posto di Ashley Barnes e Craig Mackail-Smith. Dopo un minuto ci prova Alan Navarro che calcia il suo tiro che è molto pericoloso ma Federici compie un vero e proprio miracolo salvando il risultato a favore della propria squadra. Al minuto numero ottantatrè viene ammonito Alex Pearce del Reading per un fallo di mano. Dopo pochi secondi ci prova Kazenga LuaLua su calcio di punizione che finisce fuori dallo specchio della porta. L'ultima azione della partita è di marca biancazzaurra di casa con un tiro di Sam Vokes che riesce parato dal portiere austrialiano e con questa parata chiude definitavamente le speranze del Brighton per un pareggio. La partita finisce così: Brighton 0-1 Reading con la seconda sconfitta consecutiva nel giro di pochi giorni e che al momento la squadra di Poyet sarebbe matematicamente fuori dalla corsa per i playoff. E' stata una bella e vivace partita con molte occasioni da rete da parte del Brighton e da parte del Reading, peccato per il rigore sbagliato da Ashley Barnes che di sicuro in questo momento saremo parlando di tutt'altra partita ma il campo dice che il Reading è stato più forte e meritevole di una vittoria. Sabato prossimo prossimo si va nella capitale per giocare contro il prestigioso West Ham United che lotta per la promozione e cercherà di agganciare i primi due posti visto che ci sarà il big match Southampton-Reading, contro il West Ham potrebbe essere una delle ultime spiaggie di speranza per vivere il sogno playoff. FORZA BRIGHTON!



Brighton and Hove Albion (4-4-2): Brezovan, Calderòn, El-Abd, Greer, Jara, Buckley (64'm LuaLua), Navarro, Dicker, Vicente, Barnes (80'm Assulin), Mackail-Smith (80'm Vokes)
Reading (4-5-1): Federici, Pearce, Gorkss, Harte, Cummings, McAnuff, Kebe, Mullins, Cwyka (59'm Gunnarson), Hunt (78'm Church), Roberts

Goal: 13'm Harte
Ammoniti: Greer, El-Abd (B); Harte, Kebe, Pearce (R)
Espulsi: 

martedì 10 aprile 2012

La storia tra me e il... Brighton

Nel mio caso, la passione per il Brighton è nata attraverso i videogiochi come Fifa e FM ma non solo. 3-4 anni fa sfogliando l’elenco delle squadre della Football League su fifa notai lo stemma del Brighton: troppo bello! E anche i colori: bellissimi!!! Tuttavia, non era ancora scoccata la scintilla; in pratica era finita lì. Poco tempo dopo, un mio caro amico tornò da una vacanza studio proprio a Brighton: me ne parlò bene e mi raccontò dei tanti gabbiani del Pier. Lì mi tornò in mente lo stemma e da lì in poi mi incuriosii su questa squadra e iniziai ad interessarmi.
Il Brighton Pier

All’inizio con una carriera di FM, dove porterò i Seagulls in Premier. Però i risultati della squadra li seguivo quando capitava, una volta ogni tanto. Quell’anno culminò con la promozione in Championship e da lì iniziai a seguire sul serio i Gabbiani. Mi ricordo la prima partita che ho visto, su Sportitalia, Brighton 0-1 West Ham: partita maledetta ma mi innamorai completamente dell’atteggiamento della squadra, dell’atmosfera, dello stadio!
In particolare quest’anno la vittoria in FA Cup contro il Newcastle mi regalò un emozione speciale, una gioia immensa!!!

 
Come on you Seagulls!!!
Riccardo da Mantova
 

sabato 7 aprile 2012

Burnley 1-0 Brighton

Trasferta piena di insidie per il Brighton and Hove Albion che si va a giocare una delle tanti finali per centrare i playoff contro il buon Burnley. I padroni di casa devono rinunciare al loro bomber Jay Rodriguez che fino al momento ha realizzato ben 21 reti e decidono di schierare un 4-4-2 con Grant, Tippier, Duff, Edgar, McCann, Wallace, Stanislas, McQuoid, Bartley, Ings, Austin. Gli ospiti anche loro devono rinunciare a Liam Bridcutt schierano anche il 4-4-2 con Brezovan, Mattock,Greer, El-Abd,Calderòn,Jara,Navarro,Vicente, Dicker, Mackail-Smith, Vokes.
Inizia la partita con il Brighton in attacco grazie ad un cross di Vicente per la testa di Craig Mackail-Smith che finisce alta sopra la traversa e subito dopo pochi secondi arriva la risposta dei padroni di casa con Ross Wallace che cerca di battere Peter Brezovan con un tiro da fuori area ma finisce sopra la traversa. Al minuto numero dodici viene ammonito il primo giocatore del Burnley che sarebbe Marvin Bartley. Al minuto numero quindici ci prova Joe Mattock con un tiro che finisce fuori sulla parte destra della porta. La prima occasione per i padroni di casa arriva dopo circa quattro minuti con Danny Ings.
Gary Dicker al rientro in campo
Dopo tre minuti arriva una doccia fredda per i giocatori con il goal del vantaggio del Burnley che nasce dall'assist da parte di Josh McQuoid per Charlie Austin che non deve far altro che mettere dentro e dare gioia ai propri tifosi per questo vantaggio. Burnley 0-1 Brighton. Dopo sette minuti l'allenatore di casa deve fare il primo cambio per l'infortunio di Bartley che esce al posto di Dean Barney. Dopo pochi minuti arriva il secondo giallo per il Burnley a Chris McCann. Dopo due minuti il Burnley cerca il secondo goal con un colpo di testa da parte di McQuoid. Ad un minuto dal termine della partita ci prova. Nei minuti di recupero un cross di Gary Dicker per la testa di Sam Vokes da dentro l'area di rigore che finisce a lato dalla sinistra della porta. Il primo tempo si conclude con questo punteggio che forse sta leggermente stretto al Burnley per quello che ha fatto vedere in questi primi quarantacinque minuti di gioco. Inizia il secondo e si vede subito gli ospiti all'attacco con un tiro di Craig Mackail-Smith che viene parato da Lee Grant. Dopo cinque minuti dall'inizio del match c'è anche il tiro di Mattock che finisce fuori sulla destra del portiere di casa. Dopo un minuto si rivedono i padroni di casa ci prova Kieran Tippier con un tiro da fuori che esce fuori dallo specchio della porta. Al minuto numero cinquantotto Gus Poyet decide di fare un doppio cambio uscendo due spenti Sam Vokes e Gonzalo Jara per Ashley Barnes e Will Buckley. L'effetto Barnes alla partita si vede perchè dopo pochi minuti ci prova l'attaccante ex-Plymouth che finisce fuori. Al minuto numero sessantasei viene ammonito Danny Ings e dopo un minuto esce un discreto Joe Mattock per far posto a Craig Noone. Con questo cambio Poyet decide di giocarsi il tutto per tutto con una formazione altamente offensiva visto che Noone si tratta di un giocatore assolutamente offensivo anzichè difensivo come l'esterno difensivo ex-Porstmouth. Al minuto numero settantadue c'è un calcio d'angolo per i padroni di casa battuto da Junior Stanislas per David Edgar che spedisce la palla alta e dopo tre minuti ci prova Ings con un tiro che viene parato comodamente dal portiere slovacco del Brighton e nel minuto ci prova l'autore del goal del Burnley Austin a battere Brezovan ma il suo tiro per fortuna dei gabbiani finisce fuori dallo specchio della porta.

Ci prova Vicente
A quattro minuti dal termine l'allenatore di casa decide di fare un cambio per tenere in saldo questo prezioso vantaggio per la squadra del Lanchashire mettendo Steven Hewitt al posto dell'autore del goal Charlie Austin che esce sotto standing ovation da parte del suo pubblico. Dopo pochi secondi viene ammonito Craig Noone e successivamente Vicente per proteste e nei minuti di recupero Michael Duff. Nei minuti di recupero ci prova Adam El-Abd con un tiro che sarebbe stato il pareggio per il Brighton ma il portiere di casa è attento e para comodamente. Finisce la partita con due ammonizioni per il portiere di casa Lee Grant per perdita di tempo e David Edgar. E' stata una partita combattuta con diversi falli, ma oggi il Brighton con le poche occasioni che è riuscita a creare non è stato preciso come lo è stato il Burnley. Il pareggio sarebbe stato giusto ma il campo dice Burnley 1-0 Brighton e lo dobbiamo accettare. Due notizie positive per il Brighton sono il riento in campo dal primo minuto di Gary Dicker che è un giocatore molto importante alla causa del Brighton visto che può dare qualità ma anche quantità al centrocampo dei ragazzi di Gus Poyet e il 57% di possesso palla dei ragazzi e sta confermare quanto il Brighton riesce ad avere un buon possesso di palla ma non è riuscita a concretizzare, c'è da dire che senza Bridcutt il centrocampo perde molto per il lavoro che svolge tra la difesa e il centrocampo. La prossima partita arriva il Reading che lotta insieme al Southampton e al West Ham per la promozione diretta in Premier League. La vigilia si annuncia molto interessante perchè entrambe le squadre si giocano una fetta importante per la loro stagione. Alla prossima con Brighton-Reading e Forza Brighton!

Burnley (4-4-2): Grant, Tippier, Duff, Edgar, McCann, Wallace, Stanislas, McQuoid, Bartley (26'm Mearney), Ings, Austin. All: Howe
Brighton (4-4-2): Brezovan, Mattock (69'm Noone), Greer, El-Abd, Calderòn, Jara (58'm Buckley), Navarro, Vicente, Dicker, Mackail-Smith, Vokes (58'm Barnes). All: Poyet
Goal: 22'm Austin
Ammoniti: Bartley, McCann, Ings, Grant, Duff, Edgar (BUR)Noone, Vicente (BHA)
Espulsi:

giovedì 5 aprile 2012

Brighton

Per far conoscere il Brighton and Hove Albion al pubblico italiano, ho deciso che ogni settimana vi pubblico un post riguardante la città di Brighton ed oggi facciamo una breve descrizione riguardante la città.

Introduzione

La città Brighton si trova nella costa meridionale dell'Inghilterra e con precisione nella contea dell'East Sussex e con la vicina cittadina di Hove costituisce la città di Brighton and Hove. La città attualmente viene vistata da oltre otto milioni di turisti all'anno e conta due università ed una scuola di medicina. I turisti decidono di trascorrere le loro vacanze a Brighton perchè è una località balneare e c'è molta vita notturna visto che Brighton ha oltre 400 pub ed anche la vicinanza con la capitale dell'Inghilterra, Londra che da Brighton dista soltanto un'ora di treno.
Brighton viene considerata come la "capitale dei gay" dell'Inghilterra visto che ogni anno nella città balneare si organizzano i gay pride
  
Storia

L'insediamento di Brighthelmston risale prima del Domesday Book nel 1086 ma emerse come una città dal clima benefico a partire dal XVIII secolo quando la città di Brighton diventa un punto di arrivo per i viaggiatori dal 1841 dopo la ferrovia arrivò in città e grazie a ciò ci fu un aumento incredibile a livello demografico della città che nel 1961 arrivò a circa 160.000 abitanti.
Tra il 1787 e il 1820 venne costruito il Royal Padillon come residenza del principe di Galles, il futuro Re Giorgio IV. Venne acquistato dopo trent'anni dalla città e oggi ospita un museo e le vicine scuderie sono diventate delle sale dedicate ai concerti.
Brighton oltre a possedere il famoso molo chiamato Palace Pier, possiede anche l'acquario, l'ipprodomo, numerosi teatri ed un grande porto turistico.
Nel 1896 a Brighton venne istituita la prima importante scuola inglese dedicata al cinema

Eventi

Il principale evento musicale della città di Brighton è il  "Big Beach Boutique" dove una parte della spiaggia viene utilizzata per ospitare il concerto dei Fatboy Slim.

La mia passione per il Brighton

Vi sarete chiedendo come è nata la mia passione per il Brighton and Hove Albion. Una squadra che in Italia non conoscono nemmeno l'esistenza eppure penso che ci sono alcuni tifosi italiani del Brighton in giro per lo stivale. Adesso ve la racconto:
Ho iniziato a seguire il calcio inglese dal 2000 quando giocavo ai primi Pro Evolution Soccer con il primo modello della playstation e come squadra inglese sceglievo il Liverpool e così inizio a seguire il calcio inglese portando a vedere alcune partite il sabato pomeriggio con il satelitte. La prima volta che ho sentito pronunciare la parola Brighton è stato nel 2006 quando iniziavo sempre a giocare con un gioco di calcio ma questa volta volevo cercare una squadra che assomigliasse ai colori sociali della squadra della mia città, il Brindisi che indossava la maglia biancazzurra e la trovo e sto parlando appunto del Brighton. Durante in questi mesi di carriera, mi stavo sempre più affezionando al Brighton tanto che mi informavo sui risultati reali, sullo stadio, sui tifosi ma in particolar modo sul passato della squadra ma anche sulla città di Brighton. Informandomi sempre di più su questa fantastica squadra trovavo sempre più assomiglianze con il Brindisi per il passato ma anche per le caratteristiche delle due città e cioè sono due città di mare. Nel corso degli anni da una semplice carriera di Football Manager sono diventato un tifoso scatenato del Brighton dove ho gioito ed ho sofferto per questa bellissima maglia anche se sono lontano chilometri (o miglia come dicono gli inglesi) ma mi sento molto vicino a loro. Che dire? Spero un giorno di andarli a vedere dal vivo al nuovo stadio magari facendo il turista visitando e facendo le foto a questa splendida città magari anche di vederli in Italia disputando qualche amichevole. SEAGULLS TILL I DIE!

Pierluigi da Brindisi

Per chi volesse raccontare la propria storia su come è nata la passione per il Brighton. Mandateci il vostro racconto via email sul nostro account che vedete nella home e noi la pubblichiamo sul blog.
Ci farebbe anche piacere ricevere qualche bel racconto sul Brighton da parte dei nostri dall'Inghilterra e dal resto che pubblicheremo con grandissimo piacere sempre su questo blog

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